Il grande segreto, taciuto occultato,
quello che al mondo non venne svelato.
Al sommo, l’eletta confidarsi aspirava,
ma ogni gradino affrontar le toccava.
Ferma, tenace, caparbia e ostinata,
anche dal papa, fu infine sdegnata.
Il mistero divino, riportato e fedele,
colpiva funesto: per il clero fu fiele!
La Chiesa, la trama volle cambiare,
e a loro piacere il mondo stuprare:
non certo nel papa, anche se nero
dei tristi gesuiti, è celato il mistero.
neanche nel colpo che il papa trafisse,
cupe questioni, di alterchi, di risse.
neppure nel cuore di un papa altruista,
che lesto dal mondo si tolse alla vista.
Allora, qual era l’arcano presagio
che pose quel ceto in tale disagio?
In quella visione sublime a lei resa
un chiaro messaggio avverte la Chiesa:
“quando i tuoi occhi, non avranno più il pianto
quel tempio sprofonda, tracolla, di schianto!”
Quel segno irritato, tuona dal cielo:
per il marcio e il perverso … solo sfacelo!
nonsologrigio