Un giovine, abitante verso la parte alta del paese, ha la sensazione dell’imminente sciagura e fugge dalla casa verso il monte, trasportando sulle spalle la vecchia madre che si trovava già a letto.
… e non ti parve mai più dolce
peso quale alle spalle, agli omeri
ti avvolse la madre assorta
nei suoi sogni e in sogno
orrido intenta per l’erta
spettatrice andava, col tuo
respiro, col tuo cuor pulsante;
poiché dal letto la traesti
nuda e nuda la menavi
per il monte. E tu correvi
attonito pel bosco e non sentivi
l’onda che saliva, mordendo
il seno della terra antica.
Ella la vide, barcollar pel piano
ardente ed impetuosa, ella
la scorse correvi incontro
ai fianchi aspri del monte.
E non voce gittò, non strinse
ansiosa le braccia al collo
di te figlio, non ti disse nulla.
Ma solo pregò Iddio
pei sventurati passati ignari
al sonno della morte.
Tu nella fredda notte, andavi
andavi senza meta, e calde
sol sentivi cader dal ciglio
della madre stanca sulla tua fronte
e correrti le gote lacrime
tante, si che tu piangevi
con gli occhi asciutti, nella notte fonda.
Fedor Nicolay Smejerlink